HEALTHCARE & PHARMA MARKETING

Uniti nell’emergenza

Nell’attuale situazione di emergenza, alcuni servizi non possono mancare: tra questi, ovviamente, rientrano i farmaci e di conseguenza l’attività che ruota attorno a questa categoria merceologica. Farmacie, farmacisti, distributori e produttori sono chiamati a garantire un servizio rispettando le regole e le misure di sicurezza per minimizzare e ridurre più possibile il rischio di contagio.

 

Farmindustria, Assogenerici, Assoram, Ascofarve, Fofi, Adf, Federfarma e Federfarma servizi hanno diramato un comunicato nel quale assicurano la continuità del servizio, senza ritardi o annullamenti nella produzione né nella distribuzione. In un contesto senza precedenti, tutti sono quindi responsabili del proprio impegno affinché non manchino farmaci, medicinali, dispositivi medici di sicurezza e integratori alimentari a nessun cittadino.

Come si legge nel documento: “la gravità della situazione impone di garantire, come sempre, il nostro massimo impegno nella produzione e distribuzione dei medicinali sul territorio nazionale. Per questo le nostre associazioni lavorano insieme e sono in costante contatto per tutelare la salute dei propri lavoratori e quella dei cittadini evitando che le giuste restrizioni della normativa si traducano in possibili blocchi delle attività che non aiuterebbero a raggiungere l’obiettivo posto dal Governo: ostacolare il più possibile il diffondersi del contagio”.

Tra i settori essenziali e fondamentali per la cittadinanza, rientra quindi di sicuro e senza dubbio anche il settore farmaceutico, che garantisce quindi l’attività di operatori della logistica, distributori e ovviamente siti produttivi.

“Ecco perché – si legge sempre nel documento – già da diverse settimane è attiva un’unità di crisi tra tutte le rappresentanze della filiera che è in stretto contatto con la Presidenza del Consiglio, i ministeri preposti all’emergenza, a partire dal ministero della Salute, l’Aifa, i Nas, la Conferenza delle Regioni”. Nessun rallentamento, quindi, sempre rispettando le misure di sicurezza per tutti coloro che lavorano in questi ambiti: si mantiene la distanza di sicurezza, si utilizzano presidi di protezione, igienizzanti e disinfettanti.

Sempre nel comunicato si insiste dicendo che: “Gli operatori della logistica e distribuzione farmaceutica e dei beni della salute sono attivi nell’assicurare che non vi sia alcun rallentamento o ostacolo di un servizio pubblico essenziale, la continuità dello stoccaggio e il rifornimento nei punti di dispensazione a valle come farmacie, parafarmacie, corner, ospedali, case di cura, veterinari e pazienti. Le farmacie con elevata professionalità e assoluta dedizione di servizio hanno costituito un argine al sovraffollamento dei presidi sanitari e una autorevole diga alle fake news ponendosi come presidi sanitari sull’intero territorio nazionale”.