HEALTHCARE & PHARMA MARKETING

In emergenza Coronavirus siamo in carenza di mascherine. Quali però?

“Mancano le mascherine” e a comunicarlo al governatore lombardo Attilio Fontana e al ministro della Salute Roberto Speranza sono 60 medici di medicina generale di Milano.

Le mascherine mancanti sono quelle mediche con il sistema filtrante FFP2 e FFP3 che proteggono da particelle inalabili esternamente e dai virus trasmissibili dai pazienti.

Una situazione critica per i medici poiché a rischio di contagio per il continuo contatto con i pazienti.

A seguito della carenza di mascherine e della difficoltà di reperibilità delle stesse, le nuove linee guida del 27 febbraio dell’Organizzazione mondiale consentono la sostituzione delle mascherine mediche con quelle chirurgiche per gli assistenti di studio, i tecnici di laboratorio, gli inservienti e i visitatori degli ospedali.

Anche gli operatori sanitari possono utilizzare le mascherine chirurgiche, grazie all’articolo 34 del decreto della legge Gualtieri emanato da pochi giorni.

Le mascherine chirurgiche sono prive di sistema filtrante e ciò comporta che se l’operatore indossa la mascherina ed è infetto, il paziente risulta protetto, se invece il paziente risultasse infetto, l’operatore non è protetto.

A Pavia il presidente Snami Salvatore Santacroce ha ordinato su Ebay 400 mascherine mediche distribuendole ai medici di assistenza primaria. Per i medici della provincia invece sono arrivate solo 120 mascherine, coprirebbero un terzo dei 390 medici presenti.

In altre regioni, come il Veneto, le mascherine mediche sono in distribuzione in tutto il territorio. Le altre regioni che non sono riuscite a comprarle in tempo ne stanno subendo il sovrapprezzo e accusando la mancanza